Il borgo del Caprile è un luogo immerso nella vegetazione, circondato da montagne e colline, a 511 metri s.l.m.
Ma che fare nei dintorni? Beh, c’è l’imbarazzo della scelta! Ecco alcune idee su cosa andare a vedere nelle immediate vicinanze della nostra struttura!
Castello della Porta di Frontone
Il Castello della Porta di Frontone fu costruito per controllare e difendere il territorio nell’XI secolo. La struttura militare, totalmente realizzata in pietra, è caratterizzata da una forma triangolare. Attualmente di proprietà del Comune viene aperto al pubblico su prenotazioni o in occasioni speciali.
Chiesa Santa Maria Assunta
Il Castello della Porta di Frontone fu costruito per controllare e difendere il territorio nell’XI secolo. La struttura militare, totalmente realizzata in pietra, è caratterizzata da una forma triangolare. Attualmente di proprietà del Comune viene aperto al pubblico su prenotazioni o in occasioni speciali.
Torre Civica
La Torre Civica, in stile barocco, di color rosso granata scuro, fu fatta costruire nel XVI secolo Conte Giulio della Porta, proveniente da una famosa famiglia del territorio.
Madonna del Grottone
La grotta Santuario si trova nei pressi del paese Petrara, frazione del Comune di Serra Sant’Abbondio da cui dista circa 3,5 Km. Il “Castellare di Petrosa” era considerato il borgo del Castello di Spicchio che si trovava in alto tra Monte Roma e la frazione stessa di Petrara.
Monastero di Fonte Avellana
ll Monastero di Fonte Avellana è posizionato proprio alle pendici del monte Catria (1701 m.) Le sue origini si collocano alla fine del X secolo, verso il 980, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo che poi nei secoli successivi diventerà l’attuale monastero.
Museo dei Bronzi Dorati
Il Museo si trova a Pergola in un trecentesco ex-convento di San Giacomo, dove accoglie i Bronzi Dorati, l'unico gruppo di bronzo dorato giunto dall'età romana ai nostri giorni. Le statue furono rinvenute per puro caso nel lontano 1946 da due contadini a Cartoceto di Pergola.
Abbazia di Sitria
L'abbazia di Santa Maria di Sitria si trova nel parco naturale del monte Cucco. Questo eremo fu costruito nel 1014 da San Romualdo. La chiesa è stata estaurata in maniera impeccabile ed visitabile chiedendolo ai monaci benedettini camaldolesi di Fonte Avellana.
Castello Brancaleoni e Museo Civico di Piobbico
Il Castello Brancaleoni è un’imponente costruzione medievale-rinascimentale, con al suo interno ben 130 stanze. L’ingresso del Castello è sormontato dalla Torre dell’Orologio con il suo singolare andamento antiorario. La struttura si trova nei pressi della Piazza Pubblica.
Miniera dello Zolfo
La miniera di Cabernardi, che fu scoperta il 16 aprile del 1886, ha un'estensione di ben 8000 metri di lunghezza, 1500 metri di larghezza e 800 metri di profondità, con due pozzi e quindici gallerie. Un incredibile itinerario attraverso il quale il visitatore si trova ad essere per qualche ora calato in una realtà industriale di un’epoca ormai lontana, a cavallo tra i secoli 800' e 900'.
San Vittore e la Gola della Rossa
Il Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi (oltre 10 mila ettari di flora e fauna), è la più grande area protetta della Regione Marche. All’abbazia di san Vittore delle Chiuse si accede attraverso il ponte romano sul Sentino, ben conservato, fortificato con una torre di guardia.
Grotte di Frasassi
Le Grotte di Frasassi sono uno spettacolo della natura da non perdere. Esse infatti rappresentano una tappa imperdibile per chi visita le Marche. Un must da non perdere: tra le più grandi ed estese d’ Europa, Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale dell’ Unesco.
Chiesa Templare di Santa Croce
La chiesa Santa Croce, pur avendo subito molte trasformazioni nel corso degli anni, ha mantenuto dei tratti architettonici dell'originario aspetto come, ad esempio, una croce templare in una pietra incastonata sopra una finestrella circolare posta nella antica facciata posteriore.
Abbazia di Sant'Emiliano in Congiuntoli
L'abbazia di Sant'Emiliano in Congiuntoli è un monastero benedettino fondato nel secolo X sui confini del Ducato di Spoleto, nel comune di Scheggia e Pascelupo. Di notevole impatto risulta la chiesa gotico-romana a due navate.
Il Tempio del Valadier
Il Tempio del Valadier, è sicuramente un luogo magico. Si tratta di un santuario ottagonale in stile neoclassico fatto costruire da Papa Leone XII su disegno del famoso architetto Giuseppe Valadier.